Nasce
ad Enna il 15 ottobre 1933. Diplomato presso l’istituto
d’Arte di Palermo, vive e opera a Pergusa (Enna).
Dal 1964 al 1990, Prestipino presenta una mostra quasi ogni
anno. Suoi lavori si trovano in musei, gallerie d’arte
e presso collezionisti privati, in Italia e all’estero.
Durante gli ultimi anni del millennio Gesualdo ritorna al
silenzio di Pergusa, la sua anima di artista si tuffa nell’esplorazione
ossessiva, senza limiti, del mondo della pietra. Dal 1998
si apre una nuova fase artistica, con l’incontro del
professore Domenico Fasciano (cattedratico all’Università
di Montreal) poeta, profondo conoscitore della Sicilia.
Inizia una commistione artistica tra l’arte di Prestipino
e la poesia mitologica di Fasciano. Nel 1999 è pubblicato
il libro: “ Un figlio di Enna Gesualdo Prestipino”scritto
da Domenico Fasciano. Nel 2000 va in Canada dove organizza
due importanti mostre a Montreal e Mississauga. Nel 2002/2003
sono state allestite altre mostre che hanno interessato
la Francia e l’Italia. A Parigi, Palermo ed Enna “l’échange“,
poi partecipa al Salone Internazionale “Rencontres
Picturales“ di Parigi. Nel dicembre 2003, nella grande
cornice del Museo del Louvre, espone cinque bronzi al “Salon
2003 de la Société Nationale Des Beaux Arts”.
Nel 2004 partecipa al “I° Salone Internazionale
di arti plastiche e figurative” che si svolge a Palermo
e Enna. A Gela partecipa alla manifestazione “La Forma
della Musica” con grandi sculture in piazza. Nell’ottobre
del 2004 ha partecipato con le sue opere al “3°
Salone Internazionale di arti figurative e plastiche”
svoltosi a Parigi nella Casa Sicilia.
Monumenti
Nel 2003 al Municipio di Enna è svelato al pubblico
il monumento di bronzo “U carusu da surfara“.
Nel luglio del 2004 è stato inaugurato a Pergusa
(En) un gruppo bronzeo di grandi dimensioni raffigurante
il “Ratto di Proserpina”.
Nel 2006 l’originale di gesso del “Ratto di
Proserpina” è presente al piano nobile del
museo della settecentesca Villa Cattolica a Bagheria, che
ospita le opere di Renato Guttuso e di altri grandi artisti
del 900.
Inoltre al MUSEUM Bagheria (Osservatorio dell’arte
contemporanea in Sicilia) è presente il Bronzo “Figure,
che sintetizza con grande efficacia le caratteristiche più
evidenti del linguaggio stilistico di Gesualdo Prestipino.
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