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GIOVANI
ARTISTI EUROPEI
si incontrano
Bibblioteca
Scarabelli - Caltanissetta,
2-8 Aprile 2007
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Provincia
Regionale di Caltanissetta, Comune di Caltanissetta, Istituciòn
Ferial di Monzòn, Associazione Culturale "Artisticamente"
e Associazione Culturale "M.A.A.C." di Caltanissetta |
Con
l’iniziativa culturale GIOVANI ARTISTI EUROPEI SI
INCONTRANO promossa da due associazioni nissene, “ARTISTICAMENTE”
e “MAAC”, la città di Caltanissetta
contribuisce a consolidare le basi per la costruzione
di un ponte culturale tra la Sicilia e quelle nazioni
europee che le sono più vicine per importanti aspetti
di carattere storico, antropologico, culturale e si proietta,
dunque, in una dimensione di interscabi artistico-culturali
dal respiro europeo e prossimamente anche internazionale.
Tali basi sono state gettate già lo scorso anno
con l’attuazione del progetto “SICILIART”,
la cui direzione artistica è stata affidata al
sottoscritto, negli spazi fieristici di Monzòn,
vivace cittadina della provincia di Huesca nel Nord della
Spagna dove ogni anno si svolge nel mese d’Aprile
un’importante rassegna internazionale d’arte
contemporanea denominata “ARTERIA”.
Organizzato col contributo di alcune istituzioni pubbliche
provinciali e regionali, di associazioni culturali e musicali
nissene ed agrigentine, dell’ Istituto Statale d’Arte
“F.Juvara” di San Cataldo e dell’Istituciòn
Ferial de Monzòn, il progetto SICILIART è
consistito nell’attuazione di una serie di eventi
che hanno spaziato dalle arti visive, alla musica, alla
gastronomia. Sono state allestite negli ampi spazi dell’ex
“azucarera”: Una mostra d’arte contemporanea
con più di 40 opere di riconosciuti artisti siciliani
o comunque operanti in una delle 9 provincie siciliane;
una mostra dei lavori didattici degli alunni dell’I.S.A.
“F.Juvara”, una mostra di fotografia sulla
Settimana Santa in Sicilia firmata da Melo Minnella e
Salvatore Farina; una mostra di sculture di zucchero,
frutto dell’interazione tra artisti italiani e stranieri
e pasticceri nisseni e palermitani, e una mostra di variopinte
fotografie sui “Pupaccena”, tradizionali statuette
della festa dei morti. Nel corso della “Noche Siciliana”
inoltre, si sono esibiti, durante la degustazione di pietanze
tipiche della cucina, gruppi folkloristici e musicali
tradizionali siciliani tra i quali i “Lamientatura
del venerdì Santo” di Montedoro. Il successo
del progetto è stato di proporzioni inimmaginabili
come dimostrato dalla presenza massiccia di visitatori
(più di 30 mila in tre giorni) e da una risonanza
massmediatica di notevole entità. La bontà
dell’iniziativa ha convinto persino alcune autorità
politiche e operatori culturali della provincia spagnola
che, lo scorso Ottobre, nel corso di un viaggio in Sicilia
per l’inaugurazione di una mostra di giovani artisti
aragonesi ad Agrigento, hanno incontrato alcuni rappresentanti
politici della provincia di Caltanissetta.
La mostra delle opere realizzate dai 18 giovani artisti
aragonesi emergenti approda quindi, a Caltanissetta, tappa
finale del viaggio in Sicilia, e si arricchisce con l’esposizione
di altre opere realizzate da un gruppo di giovani artisti
siciliani emergenti, alcuni dei quali, in realtà,
già ampiamente conosciuti e riconosciuti dalla
critica e dal pubblico.
Questi i nomi degli artisti partecipanti: gli spagnoli
Belén Allueva, Francisco Argilés, Belìn,
Alvaro Calvo, Martínez Carnicez, Alejandro Cortés,
María Enfadaque, Carmen Escriche, Eva Garcés
, Juan Iranzo, Natalia Laìnez, Roberto López,
Marcos Benito Marin, Raquel Olaz, Otes, Mapi Rivera, Leo
Tena, Lina Vila e i siciliani Tina Aldisi, Nicola Busacca,
Stefano Caruano, Leonardo Cumbo, Alessandra Elia, Daniele
Inzinna, Lucilla Lutri, Bruno Sari, Alessandra Scimone,
Cristian Sicilia, Elisa Vicari.
La mostra si trasforma così in una splendida opportunità
d’incontro/confronto tra due culture, quella iberica/aragonese
e quella siciliana, che attraverso il linguaggio universale
dell’arte, consente di ri-scoprirne svariati aspetti
di corrispondenza e, al contempo, di palesarne alcune
sostanziali differenze.
La proficua collaborazione istauratasi con l’istancabile
amico spagnolo, Direttore dell’Istituciòn
Ferìal de Monzòn, Gorgonio SanJuan Castàn
ha consentito la realizzazione di questa mostra che inaugura
la prima, speriamo, di una lunga serie di edizioni a cadenza
annuale che prevedono il coinvolgimento e l’incontro
sempre più consistente di giovani talenti della
nostra regione e di quelli di altri paesi europei e del
resto del mondo.
Leonardo Cumbo (curatore di GIOVANI
ARTISTI EUROPEI SI INCONTRANO)
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Camminando
si fa strada.
E guardando indietro vediamo le tre edizioni di Arteria,
le notti bohemiennes nel padiglione metallico, le competizioni
di ARTE GIOVANE, i concorsi scolastici per i più
piccoli, le sculture del simposio che arricchiscono la
nostra città, le esposizioni a Madrid, Agrigento,
Caltanissetta, Oporto …
I posti visitati sono diversi da quelli che dobbiamo ancora
conoscere, a poco a poco.
Siamo orgogliosi di condividere la nostra avventura con
degli amici, che abbiamo conosciuto grazie ad un quadro
esposto nella prima “Arteria”, e che ci hanno
aiutato a formare una squadra, un gruppo, a realizzare
un progetto basato sul piacere di comunicare e scoprire.
In ogni luogo cambiano i nomi dei nostri “anfitrioni”
ed anche gli usi ed i ruoli. Questi ultimi si alternano
allo stesso ritmo delle esposizioni, ma c’è
un filo conduttore, un vaso comunicante che presta attenzione
ad altri parametri, che hanno più a che fare con
la natura che con le persone.
Siamo sempre di più, ed abbiamo sempre più
voglia di appendere i nostri quadri a pareti di altre
nazioni, come fossero biglietti da visita.
Inoltre vogliamo conoscere la cultura, la musica, la gastronomia,
gli usi dei nostri “anfitrioni”.
A Caltanissetta procediamo con ARTE GIOVANE , con artisti
emergenti, con gente che conosce poche frontiere e mira
all’universalità. Inoltre incontreremo degli
amici che ci hanno aperto i loro cuori e le loro porte.
Attraverso l’arte incontreremo nuovamente un popolo
fratello con il quale abbiamo condiviso una storia comune.
Poi, ad “Arteria”, apriremo le porte della
nostra cara Aragòn a tutti coloro i quali ci hanno
accolto nelle tappe precedenti.
Avremo amici di Parigi, della Francia meridionale, del
Nord Italia, della Sicilia, del Portogallo e artisti dal
Brasile, dall’Argentina, da Cuba, dall’Ecuador
…
E il percorso continua, e chissà, forse nel 2008
potremo riunirci in una festa dell’Arte, in una
Esposizione Universale.
Gorgonio Sanjuan Castan
(Direttore Generale dell'Istituciòn ferial di Monzòn
e Coordinatore di "ArteRia")
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Se
hace camino al andar.
Y mirando atrás vemos las tres ediciones de Arteria,
las noches bohemias en la nave metálica, los certámenes
de Arte Joven, los concursos escolares para los más
pequeños, las esculturas del simposium que engrandecen
nuestra ciudad, las exposiciones en Madrid, Agrigento,
Caltanissetta,Oporto…
Los lugares recorridos son diferentes a los que nos quedan
por conocer pero poco a poco tenemos el orgullo de compartir
la aventura con amigos, que hicimos tras un cuadro colgado
en la primera Arteria, y nos ayudaron a formar un equipo,
un grupo , un proyecto basado en la ilusión por
comunicar y descubrir.
En cada lugar cambian los nombres de nuestros anfitriones
y también las costumbres y los roles. Los papeles
se intercambian al mismo ritmo que las exposiciones pero
hay un hilo conductor, un vaso comunicante que atiende
a otros parámetros, que tienen más que ver
con la naturaleza que con las personas.
Cada vez somos más y cada vez tenemos mas ganas
de colgar en paredes de otros países a modo de
tarjeta de visita, luego queremos conocer la cultura,
la música, la gastronomía, las costumbres
de nuestros anfitriones.
A Caltanissetta vamos con Arte Joven, de artistas emergentes,
de gente que conoce menos de fronteras y más de
universalidad y además vamos al encuentro de unos
amigos que nos abrieron sus corazones y sus puertas. A
través del Arte nos reencontramos con un pueblo
hermano con el que compartimos una historia común.
Luego en Arteria, abriremos las puertas de nuestro Aragón
querido a todos aquellos que nos han acogido en anteriores
etapas, tendremos amigos de París, sur de Francia,
norte de Italia, Sicilia, Portugal y artistas de Brasil,
Argentina, Cuba, Ecuador…
Y el camino sigue, y quien sabe, quizás en el año
2008 podamos reunirnos en una fiesta del Arte, en una
exposición universal.
Gorgonio Sanjuán Castán
Director-Gerente de la Institución Ferial de Monzón
Coordinador de Arteria
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L'Associazione
Culturale "MAAC" (movimento per l'architettura
e l'arte contemporanea) di Caltanissetta, in collaborazione
con l'associazione Culturale ArtisticaMente di Caltanissetta
e con l'Istituciòn Ferial de Monzòn (Spagna),
ha organizzato questa Rassegna Europea di Arte Contemporanea
denominata "Giovani Artisti Europei si incontrano".
Il progetto propone un'idea di Europa e di Mediterraneo
strettamente connessi, per unire i paesi che si affacciano
su questo mare in un continuo lavoro comune sui temi della
cultura e dell'arte. La manifestazione è concepita
come uno spazio aperto per la ricerca di una comune identità
linguistica e culturale dei giovani e come riferimento
per le produzioni creative ed artistiche, per favorire
il confronto tra sensibilità differenti e per trasmettere
un messaggio di pace e di convivenza civile.
Durante i giorni della manifestazione, Caltanissetta riceverà
circa 30 artisti e le loro creazioni saranno esposte negli
spazi pubblici della città, che diventerà
il luogo di incontro per un dialogo interculturale
Obiettivi della manifestazione sono:
- promuovere la creatività giovanile, gli scambi
internazionali e lo sviluppo di relazioni pacifiche al
di là dei confini politici e geografici dei paesi
dell'area Euro - Mediterranea. dando vita ad un percorso
creativo
- proporre un'idea di Europa e di Mediterraneo strettamente
connessi, per unire i paesi che si affacciano su questo
mare in un continuo lavoro comune sui temi della cultura
e dell'arte.
- promuovere la creatività giovanile, gli scambi
internazionali, lo sviluppo di relazioni pacifiche e di
euro mediterranee.
- creare una rete ampia e articolata che realizza relazioni
culturali che vanno al di là dei confini politici
e geografici di ogni paese:
- proporre un'idea di Europa e di Mediterraneo molto stretti,
che vuole unire i paesi che si affacciano su questo mare
in un continuo lavoro comune sui temi della cultura e
della giovane arte.
Carlo Gibiino Presidente del "MAAC"
(Movimento per l'Architettura e l'Arte Contemporanea)
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